venerdì 11 agosto 2017

L’uève dù cuménde de sánda Chiáre

Oggi si festeggia Santa Chiara, ricordata a Taranto per un Convento famoso per le sue uova, nominate quando qualcuno cerca di ottenere il massimo (o l'impossibile) col minimo sforzo, con questo detto:
“ vè ‘cchiánne l’uève dù cuménde de sánda Chiáre: frische, gruésse e mmarcáte!"

Questo perchè le suore allevavano le galline  rivendendo le uova a prezzo molto basso, lo stretto necessario alla loro sussistenza, come imponevano i loro voti.

Il Convento fu costruito per volontà di Raffaele Pesce, medico dell'Ospedale della SS. Trinità, di Via Duomo, il quale lasciò  tutti i suoi averi al Capitolo metropolitano affinchè costruisse un monastero di  "clarisse" che avrebbero dovuto accogliere le monacande senza distinzione di classe sociale.
Alla sua morte, il lascito si rivelò insufficiente per l'ambizioso progetto, per cui il clero decise di vendere anche la casa del medico, di via Pentite, e decise di costruire il convento vicino alla Cattedrale, dove sorgeva l'antica Chiesetta di S. Rocco
Il convento fu terminato nel 1621 e fu sede della Clarisse fino al 1896, quando divenne sede  della suore Figlie di S. Anna che ne fecero asilo e scuola di cucito fino al 1975. Nel 1978 il Convento venne abbandonato, e chiuso definitivamente.
Dopo restauro da parte dell'Amministrazione Comunale di Taranto, che lo aveva acquisito nel dopoguerra, oggi l'edificio è sede del Tribunale dei Minori.