domenica 23 giugno 2013

'U suènne de San Giuànne

San Giovanni è conosciuto come colui che ha battezzato Gesù, ma anche per i riti propiziatori legati al giorno della sua festività, per i riti premonitori sul matrimonio, e per ...
il sonno...
Si, proprio per il sonno, quello rigenerante, tranquillo, profondo e soprattutto lungo.
La leggenda popolare, narra che il piccolo San Giovanni,  dormì per tre giorni e tre notti consecutive, di un  sonno  talmente profondo che neanche Gesù  riuscì a svegliarlo.
Al suo risveglio, Gesù gli disse:
“Ieri è stata la tua festa e non te ne sei accorto!”.


Per conciliare il sonno dei bambini più vivaci, si usava somministrargli un infuso di "erba di San Giovanni" (iperico)  dicendo:
" ddigghia fàre 'u suènne de San Giuànne, ca durmì tre notte e tre giùrne "


Il rinomato sonno di San Giovanni viene ricordato anche in una preghiera, usata per invocare il Santo contro il maltempo, che inizia proprio con l'esortazione ad alzarsi:

" Uèzete! San Giuànne, e no' durmìre,
ca vèche tre nuvele da venìre:
une d'acque, une de viènde, une de brutte maletièmbe.
Addò 'u purtàme 'stù maletièmbe?
Sotte 'a 'na grotte auscùre,
addò 'nò cànde jàdde, addo'nòllùce lune,
cu 'nò face male a mmè e a nisciùna crijature." 





martedì 4 giugno 2013

Italia Almirante Manzini

 Il 4 giugno 1890 nacque a Taranto l'atrice Italia Almirante Manzini.




Iniziò a recitare da piccola, nella stessa compagnia in cui il padre era capocomico.
Appena ventenne (1910), esordì con la casa cinematografica Italia Film, nella pellicola “Gerusalemme Liberata”. 
Recitò anche nel ruolo di Sofonisba nel primo film che mise in scena l’eroe mitologico Maciste, che diede poi il nome alla stessa pellicola. Sposato l’attore teatrale Amerigo Manzini, non si limitò ad essere una diva del cinema muto degli anni ’20, ma iniziò a calcare numerosi teatri di prosa. 
Soprannominata “l’ardente fiore del melograno”, la splendida Italia è stata in grado d’interpretare meravigliosamente i personaggi femminili più disparati, racchiudendo in sè l’immagine completa di donna, madre, moglie e amante al tempo stesso.