domenica 26 dicembre 2010

Le leggende su Santo Stefano

Il giorno dopo Natale si festeggia Santo Stefano la cui leggenda viene rappresentata nel Presepe da Anastasia... Stefania... Tecla... insomma, una giovane donna con un bambino in braccio, simbologia che unisce le varie leggende.
< Ai tempi della nascita di Gesù le ragazze nubili, non potevano andare a far visita alle partorienti.
Una ragazzina, aveva sentito parlare della nascita del “Messia” in una grotta, e vedeva che tante persone andavano alla capanna. Tutto questo accese la sua curiosità, e il  gran desiderio di andare ad assistere all’evento.
Dato che “curiosità aguzza l’ingegno” – la furba ragazzina  prese degli stracci e  li arrotolò dandogli la forma di un neonato in fasce, lo coprì con uno scialle e si mischiò nella folla dei pellegrini.
Arrivata alla capanna trovò all'ingresso due sorveglianti che gli chiesero cosa portava nello scialle, allora la Madonna si accorse dell'imbarazzo della giovane ed esclamò:  "Benvenuto, Stefano di pezza" - realizzando il miracolo: gli stracci si erano trasformati in un bel bambino>

 Altra versione vuole che:

<... la ragazzina arrivata alla capanna, entrò ad ammirare il Bambinello, si inginocchiò e rimase in adorazione  di quel Bambino biondo dalla pelle candida.
Quando si rialzò per andare via, sentì un pianto di bambino provenire dal fagottello di stracci, alzò lo scialle e si accorse di avere tra le braccia un bimbo. La Madonna allora esclamò: "Benvenuto Stefano di pezza". La meraviglia e lo stupore si rasformarono in un  pianto di felicità e tutti festeggiarono Stefano di pezza.>

Un altra versione narra che:

< Una ragazza molto povera che non sapendo cosa donare a Gesù, costruì una bambola di stracci per farlo giocare, quando la Madonna la pose accanto al Bambinello, la bambola cominciò a muoversi e la Madonna gli dette il nome di Stefano di pezza...>

Ma Santo Stefano non nasce solo dagli stracci. Si narra anche che:

< Una giovane donna che non poteva avere figli, per andare a vedere Gesù avvolse delle pietre nei panni e avvolse il tutto con uno scialle. Arrivata alla capanna ammirò il Baminello e ad un certo punto sentì muoversi il fagottello di pietre che aveva in braccio, sollevò lo scialle e si accorse che al posto delle pietre c'era un bel bambino -  La Madonna le disse: " ecco Stefano il tuo bambino, ma sappi che dalle pietre è nato e per le pietre morirà" -

Da grande Stefano divenne discepolo di Gesù, non rinnegò mai la sua fede per la quale fu il primo ad essere condannato e morire per lapidazione  mentre lui pregava Dio perchè la sua uccisione non fosse imputata a coloro che lo stavano colpendo.>  


Buon Santo Stefano a tutti.



Nessun commento:

Posta un commento